Nel 1943 Leo Kanner, psichiatra austriaco, definì per la prima volta le caratteristiche di alcuni bambini caratterizzati da una “incapacità di interagire con gli altri in maniera normale”, colpiti da “un isolamento autistico che sembra tagliarli fuori da tutto ciò che succede attorno…”.
Da quella prima definizione, che interpretava l’autismo come una “reazione psicologica” di chiusura verso l’esterno, ad oggi, sono stati fatti passi da gigante – anche se non siamo ancora in grado di dare una risposta a tutte le domande e le sfide che questo complesso disturbo ci pone.
Sicuramente, grazie alla ricerca degli ultimi decenni, possiamo dare alcune risposte prendendo le distanze da miti ed idee infondate.
Cos’e’ l’autismo?
L’autismo, termine più recentemente sostituito dall’Associazione degli Psichiatri Americani nel manuale DSM 5 con “Disturbo dello Spettro Autistico”, rientra nella macroarea dei Disturbi del Neurosviluppo ed è un disturbo organi Leggi tutto