Oggi più che mai sentiamo parlare di smart school e didattica a distanza, concetti che nel mondo dell’educazione vanno di pari passo con la nuova rivoluzione digitale e tecnologica che stiamo vivendo. La smart school racchiude un nuovo modo per imparare e comunicare, che avviene con supporti tecnologici come pc, tablet, smartphone, ebook, utilizzati dai docenti e dagli studenti.
Un cambiamento radicale nelle abitudini della scuola italiana che ha necessariamente dovuto intraprendere questo percorso di digitalizzazione in tempi molto brevi, a causa della pandemia. Nonostante i tanti disagi iniziali e la mancanza della scuola in presenza questo è il futuro del mondo dell’istruzione fatto di un accesso più rapido alle informazioni, della condivisione dei contenuti e dell’interazione a distanza.
Per fare lezione in smart school si possono utilizzare diversi strumenti, la didattica live e quella on demand. La prima prevede che gli studenti e i docenti si connettano alla stessa ora per svolgere la lezione mentre la didattica on demand permette di seguire le lezioni nell’arco di tempo che si preferisce. Si tratta di una formula più snella che richiede l’iscrizione al portale della scuola, tramite credenziali di accesso, per poter svolgere la lezione quando si desidera. Resta il supporto dei docenti che solitamente avviene attraverso delle chat o sui canali social.
Le lezioni con la didattica a distanza si dividono in frontali o interattive. Nel primo caso il docente spiega la lezione e gli studenti la seguono ma senza poter interagire o intervenire. Con la lezione interattiva si attua la partecipazione degli studenti che diventano parte attiva, attraverso l’uso di specifici strumenti messi a disposizione dalle piattaforme online.
Per poter fare smart school è necessaria una connessione internet veloce e stabile che assicuri prestazioni eccellenti. Per navigare online la connessione migliore oggi è quella wireless, diversa da quella cablata, in grado di offrire molti più vantaggi ed opportunità, per questo sempre più preferita da aziende e privati cittadini. L’argomento delle connessioni wireless a internet, con o senza cavo, è ripreso da chetariffa.it all’interno del suo blog. Si tratta di una lettura molto utile per approfondire la conoscenza di quale sia il tipo di connessione più adatto alle proprie esigenze.
Gli strumenti migliori sono un computer o un tablet, molto meno performante lo smartphone. Questo dispositivo, pur permettendo di fare didattica a distanza, è sconsigliato perché di solito ha lo schermo troppo piccolo e l’attenzione dello studente ne risente molto. Numerose le applicazioni e le piattaforme per fare smart school come Google Classroom, Google Hangouts meet, Edmodo, Zoom, Classmill, Padlet. E ancora Schoology, Moodle, Eliademy, Redooc e Open Olat.